martedì 9 settembre 2014

ESCHER: identificate la chiesa di San Giovanni e (forse) la Farmhouse

A conclusione del post Caccia alla Farmhouse di Ravello (by Escher) scrivevo:
... l’ultima incisione mi lascia un po’ perplesso in quanto la didascalia indica un generico San Giovanni. Le architetture e l’ambiente sono certamente compatibili con Ravello, ma San Giovanni del Toro si trova più in alto ed è chiesa ben più grande e importante. 
Scorrendo a memoria le varie chiese di Ravello e dintorni mi sono ricordato della piccola chiesa ritratta qui sotto (foto di stamattina). Non ne conoscevo il nome, ma ho scoperto che si tratta di San Giovanni dell'Acqua, e si trova a Campidoglio una delle frazioni di Scala, di fronte a Ravello, dall'altro lato della valle del Dragone. Considerata la corrispondenza dei nomi, la vicinanza con Ravello e l'indiscutibile similarità del campanile, dell'ingresso, della scala esterna e degli spioventi del tetto (evidenziati in rosso), penso che si possa affermare che Escher abbia ritratto proprio questa chiesa. A chi obietta che in foto c'è una bifora e non una semplice apertura con arco a sesto acuto faccio presente che si tratta di una moderna ristrutturazione, il tufo è chiaramente di taglio recente e la colonna centrale è costituita da comuni mattoni rossi. 
 
Risolto questo dubbio mi restava da cercare la Farmhouse. Qualcuno aveva suggerito che si trattasse dell'edificio dell'attuale Agriturismo Acquabona, fra Ravello e Pontone (Scala), a valle della scalinata che da quest'ultimo borgo conduce a San Lorenzo (Scala). Già avevo chiarito che non ne ero assolutamente convinto in quanto mancano dei piani, le finestre hanno diversa disposizione e i due locali con volta a botte non sono presenti nel disegno di Escher. Anche le terrazze al lato non mi sembravano troppo simili. A sostegno delle mie perplessità vi propongo due viste dell'Agritursmo, da sud-est e da sud-ovest.
  
Mi ero fatto un'idea che la Farmhouse potesse essere nella valle a est di Ravello, quella che porta a Minori, poco più in basso di Lacco e a nord di Torello. Questo sia perché era espressamente menzionata Ravello (e Acquabona si trova nel territorio di Scala) sia per l'ambiente circostante, quasi completamente terrazzato e coltivato mentre alle spalle di Acquabona c'è una rupe. 
Dopo aver girovagato un po' nelle aree già individuate in carta mi sono convinto che l'edificio nelle foto che seguono potrebbe essere la Farmhouse
  
La parte ritratta da Escher sarebbe quella attualmente dipinta rosa e quella bianca a destra, un po' più bassa, nelle proporzioni giuste. La parte a sinistra dovrebbe essere la ricostruzione di quella che nell'incisione appare diruta. Nella foto a destra si intravede una parte rialzata che potrebbe corrisponderebbe al singolo vano all'ultimo piano. Il balcone centrale e la piccola finestra che lo sovrasta oserei dire che sono perfettamente rappresentati da Escher e se così fosse è evidente che in fase di ristrutturazione sono stati chiusi i vani degli archi replicando la disposizione di balcone e finestra a destra.
Chiaramente l'edificio dagli anni '30 ad oggi è stato abbastanza manomesso, ma i volumi, i livelli, varie aperture e i terrazzamenti circostanti sono talmente simili a quelli della Farmhouse di Escher da farmi pensare di aver risolto, dopo quello della chiesa di San Giovanni, anche quest'altro dubbio.
Idee diverse, contestazioni, foto di altri edifici candidati ad essere la Farmhouse sono più che benvenute.

4 commenti:

  1. La farmhouse di escher è l'attuale agriturismo acquabona. Sono il proprietario e posso garantirvi che anche se è difficile da intuire visti i molti interventi che ci sono stati la struttura è quella

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazia Davide per la comunicazione. Potresti fornire qualche ulteriore dettaglio per avvalorare la tua "garanzia"? Essendo quasi certo che tu non sia stato testimone oculare, lo sai per sentito dire, perché riferitoti dai tuoi genitori o nonni, per essere in possesso di foto dell'epoca che dimostrino una somiglianza dell'edificio con il disegno di Escher (di solito molto minuziosi) maggiore dell'attuale, o hai documenti quali lettere, diari, ecc. che attestino chiaramente quanto hai scritto?
      Se ti basi solo sulla voce che corre comunemente a Ravello, mi permetto di rimanere della mia idea che comunque (come chiaramente specificato) è solo un'ipotesi basata esclusivamente sull'osservazione.
      Se non hai "certezze dimostrabili" - che taglierebbero la testa al toro - potremmo organizzare un incontro / confronto / dibattito sull'argomento.
      In ogni caso, grazie per l'attenzione rivolta al mio post.
      Giovanni

      Elimina
  2. Quella di escher è una xilografia che quando è stata passata su tela è stata stampata al contrario. Il piano superiore . (Il terzo)è stato buttato giù negli anni 60 in seguito a ristrutturazione.tutti quegli archi che si vedono nei terrazzamenti sono le cavità nelle quali ci sono sorgenti e sono ancora visibili.se ti fa piacere quando sei in zona possiamo andare a fare una passeggiata . 339 2081660 questo è il mio tel.ciao

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie, molto interessante.
      Ho provveduto a ribaltare a specchio l'immagine che avevo pubblicato e ho anche trovato la versione a colori (nel verso giusto) che proviene chiaramente dallo stesso schizzo ma, dopo attenta comparazione, ho notato varie differenze. Sono comunque classificati come incisioni diverse delle stesso anno (1931).
      Senz'altro mi metterò in contatto con te per ulteriori sopralluoghi.
      Per accordi invia email a giovis@giovis.com

      Elimina