domenica 17 luglio 2016

Non ci possiamo salvare

Post di sconforto ... siamo alla frutta!
Avevo già letto di questa ultima follia e, come tanti, non le avevo dato importanza, ma da quanto è ora sotto gli occhi di tutti è evidente che il fenomeno in pochi giorni ha raggiunto livelli preoccupanti. In qualunque giornale o notiziario se ne trovano notizie, talvolta con toni derisori, in altri casi sono solo report di fatti conseguenti al comportamento di dementi.
Chiaramente sto parlando di Pokemon Go, da quanto ho capito una app per smartphone, da utilizzare in combinazione con il gps. Non so molto di più e non ho alcuna intenzione di approfondire l'argomento, ma vi sembra possibile che adulti (o quanto meno adolescenti in età avanzata) si lascino coinvolgere in questo modo dal immagini virtuali pilotate da altri?
Nella versione online di Repubblica ieri c'erano addirittura 4 titoli di seguito, a metà pagina, nella colonna di destra, relativi a Pokemon Go e ai suoi aficionados che stanno creando non pochi problemi, in ogni parte del mondo dove è già stato reso disponibile.
Guardate questo video montato da Repubblica TV e, se siete curiosi, su YouTube ne troverete un'infinità simili in quanto in tanti stanno documentando questa follia di massa e spesso si percepiscono anche i loro commenti poco lusinghieri. Questo in basso si riferisce ad un'altro "avvistamento" in un parco pubblico a Bellevue e oltre ai tanti studenti e adulti si nota anche un genitore irresponsabile che corre sul prato spingendo un passeggino.

Chi non ha seguito le cronache si chiederà: "Cosa sarà successo mai?". Come si evince dal video molti, in particolare quando sono in gruppo, non si rendono assolutamente conto di dove stiano andando e di chi e cosa sia intorno a loro. Si sono già verificati incidenti, blocchi del traffico, sovraccarico della rete, i cacciatori sono stati vittime di furti e violenze. Se prima solo di tanto in tanto qualcuno veniva investito da un'auto o un treno per avere lo sguardo fisso sullo schermo si prevede che d'ora in poi questi eventi saranno più frequenti.
Qualcuno ha già tentato di correre ai ripari vietando il "gioco" (è un gioco?) in musei e altri luoghi pubblici, ma c'è da tener conto che a ciò si aggiunge l'irresponsabilità dei gestori che, ho letto, hanno fatto apparire un pokemon addirittura ad Auschwitz! ... oserei dire un po' fuori luogo. 
Trovo abbastanza inquietante il fatto che qualcuno (il gestore del gioco o peggio qualcuno che si inserisce nel sistema) possa avere la possibilità di manovrare, manipolare e distrarre masse di imbecilli attirandoli in un certo luogo in un determinato momenti.
Leggendo alcuni commenti, molti dei quali da estremisti pro e contro, ho scoperto che vari sostengono che sia un fatto positivo in quanto così i ragazzi almeno escono invece di stare a casa davanti alla Playstation e ovviamente i "contrari" li hanno coperti di insulti. 
Oltretutto li trovo davvero brutti e considerate che questi raffigurati nella foto in basso sono definiti i migliori Pokemon di sempre!

Non vorrei sembrare "bacchettone", ma da ragazzo giocavo con i miei coetanei, non necessariamente amici, parlavo con loro, si discuteva, si litigava, si facevano progetti, e se Pokemon Go è quanto di meglio riesca a offrire la tecnologia moderna sono molto contento di aver vissuto la mia gioventù tanti anni fa, senza elettronica. E parlando di quelli un po' più grandicelli, hanno mai preso in considerazione l'eventualità di leggere un libro o guardare un buon film invece di correre dietro a qualcosa che non esiste?

PS  filmato pubblicato stamattina sul New York Times  da non perdere! 

Nessun commento:

Posta un commento